Giuseppe Ciano è nato a Reggio Calabria e dipinge da sempre. Ha conseguito la maturità artistica presso il liceo artistico di Siderno (RC) ed è laureato in Fisica. Nella sua pittura predilige nettamente la figura umana.
Nella personale ricerca intende trovare una sintesi espressiva spontanea che non sia frutto di un processo esclusivamente intellettuale.
Ritrae un corpo che imprigiona l’Anima nella quotidianità.
La materia, e l’imprescindibilità del legame spirito – materia, è al tempo stesso la fonte di tensioni, spasmi ma anche l’unico mezzo attraverso il quale la trascendente natura dell’ Anima si possa esprimere. Tramite il corpo l’Anima materializza il suo urlo che piombando verticalmente nell’assordante silenzio cerca di frantumare l’orizzontale solitudine della ripetitiva, banale e indifferente quotidianità.
Grandi tele dipinte ad olio con una pennellata sicura e decisa, espressionista. I corpi emergono dall’ombra forti di una bellezza statuaria, carica di significati e messaggi per uno spettatore alla ricerca del senso dell’esistere. (L.M.)
GALLERIA MASSELLA via Dietro Filippini, 13 – Verona
25 febbraio
Il Simposio dei Comici
Spettacolo teatrale liberamente ispirato al Simposio di Platone
TEATRO STIMATE
Il Simposio dei Comici è un’opera liberamente ispirata al Simposio di Platone, proposta nelle forme originali di una “Commedia dell’Arte d’innovazione”.
Il tema è l’Eròs, che, oggi come allora, è fame del corpo e dell’anima, ricerca incessante di nutrimento, di completezza, di conoscenza e d’immortalità: proprio come il teatro.
I protagonisti del simposio platonico prendono le sembianze dei caratteri tradizionali della Commedia dell’Arte: Arlecchino, Balanzone, Brighella, Pantalone, il Capitano, la Servetta, il Garzone. Insieme a loro attori, danzatori, musicisti tentano l’audace impresa di fare il teatro con la filosofia e la filosofia con il teatro. I nomadi artisti si destreggiano tra bauli, valigie, strumenti musicali, lasagne leggerissime e una grande luna, fedeli compagni di viaggio. E poi c’è uno sgabello: lo sgabello di Socrate. Ma Socrate dov’è?
Lo spettacolo, che debutta al teatro Stimate di Verona sabato 25 febbraio 2017 alle 20.30, è realizzato, con il patrocinio dell’Associazione SAT. nell’ambito del progetto Commedia dell’Arte: tradizione e innovazione tra Veneto e mondo, promosso dal Liceo Artistico Statale di Verona e da un gruppo di giovani appassionati d’arte e teatro. Studenti, docenti ed ex-alunni, con un gruppo di allievi musicisti del Liceo Montanari di Verona (indirizzo musicale), hanno creato una compagnia teatrale capace, come le antiche compagnie di Commedia dell’Arte, di realizzare una produzione completa, dalla scrittura del canovaccio e della colonna sonora, fino alla messinscena con musica dal vivo, inclusa la gestione economica ed organizzativa.
Decisivo per l’ideazione del progetto è stato l’impulso del Dipartimento di Filosofia del Liceo Artistico, che ha scommesso sulla validità del teatro come mediatore didattico, proponendo, come soggetto per la messinscena, un testo fondamentale della tradizione filosofica: il Simposio di Platone, punto di riferimento imprescindibile della riflessione sulla bellezza e sull’amore anche in età moderna.
Abbiamo scovato, incastonate nel testo platonico, vene comiche e frecce d’ironia: le abbiamo volute portare in primo piano, convinti che – forse anche nelle intenzioni di Platone – esse segnalassero snodi importanti del dialogo. Da questi snodi comici ed ironici ha preso avvio, nella nostra immaginazione, la metamorfosi dello scritto filosofico in testo teatrale di Commedia dell’Arte.
La stessa metamorfosi che, nella messinscena, trasforma ritualmente gli attori in maschere: i corpi si trasformano e così la voce, il gesto, il movimento, l’abito.
Ne è scaturita una traccia drammaturgica, poi rimaneggiata dal lavoro degli attori, in cui la comicità si affianca alla malinconia o persino alla tragedia, a note liriche e – per dirla con Diotima – a “barlumi lineari di pensiero”. Un ringraziamento al Dipartimento di Filosofia del Liceo Artistico di Verona, che ci ha incoraggiati in questa avventura.
Mario Gallo, Francesca Nardi (autori del canovaccio)
Le musiche si sono ispirate, come suggerito dal sottotitolo del progetto, ad un incontro tra tradizione musicale tipica della Commedia Dell’Arte ed Innovazione. In linea con il testo teatrale si sposano ritmi popolari ad echi rinascimentali e a danze dell’est si alternano melodie impressioniste o, talvolta, sperimentalismi percussivi PostModerni.
Francesco Menini (autore delle musiche e direttore d’orchestra)
18 e 19 febbraio
Il Simposio dei Comici: allestimento per una messinscena di Commedia dell’Arte
Esposizione di maschere, costumi, scenografie, foto, prodotti grafici e audiovisivi
presso GALLERIA MASSELLA
Via Dietro Filippini, 13, Verona, 37121
sabato 18 Febbraio ore 15.00:
presentazione presso il Teatro Satiro OFF in vicolo Satiro, 8 a Verona
ore 16.30: inaugurazione e visita della mostra presso Galleria Massella
La mostra Il Simposio dei comici è un’anteprima dell’omonimo spettacolo che debutta al teatro Stimate di Verona il 25 febbraio 2017, nella Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte. Mostra e messinscena concludono un anno di sperimentazione condotta nell’ambito del progetto Commedia dell’Arte: tradizione e innovazione tra Veneto e mondo, promosso dal Liceo Artistico Statale di Verona e da un gruppo di giovani appassionati d’arte e di teatro. L’evento ha il patrocinio dell’Associazione SAT.
Maschere, costumi, fotografie, progetti grafici, scenografici realizzati dai ragazzi e destinati alla messinscena sono esposti alla Galleria Massella di Verona il 18 e il 19 febbraio 2017, con i seguenti orari: sabato dalle 16.30 alle 20.30 e domenica dalle 9.30 alle 20.30.
L’esposizione permette di apprezzare il gioco di squadra e le specifiche competenze messe in campo dai giovani nell’ allestimento di uno spettacolo di Commedia dell’Arte; la sfida, infatti, è stata quella di realizzare una produzione teatrale completa, con la guida di figure esperte e docenti della scuola, dalla creazione di testi ed oggetti, fino alla messinscena, alla promozione e alla documentazione audiovisiva.
La presentazione dell’iniziativa avrà luogo alle ore 15.00 al Teatro Satiro OFF di Licia Massella, sempre a Verona, a pochi passi dalla Galleria, in Vicolo Satiro 8.
La direzione artistica è affidata a Mario Gallo, presidente dell’Associazione Teatro ricerche, attore, regista, drammaturgo e costruttore di maschere, esperto in progetti anche transnazionali di pedagogia teatrale e profondo conoscitore della Commedia dell’Arte.
L’Associazione Cuore della Stella ha contribuito alla costruzione delle maschere; l’Associazione dei Genitori del Liceo Artistico Crescere con Arte ha collaborato per l’organizzazione.
Sabato 25 febbraio
giornata mondiale della Commedia dell’Arte
presso il TEATRO STIMATE di Verona
si terrà lo Spettacolo teatrale
Il Simposio dei Comici
liberamente ispirato al Simposio di Platone
Sabato 18 Febbraio 2017, presso i padiglioni dell’Arsenale di Verona, Associazione ON MUSIC, in collaorazione con Ecosportello (Centro di riuso creativo) e con il Patrocinio del Comune di Verona presenta:
IL CARNEVALE DEI BAMBINI A VERONA
NON PIU’ SPETTATORI, MA PROTAGONISTI!
INGRESSO COMPLETAMENTE GRATUITO
Finalmente a Verona un Grande Carnevale dedicato a tutti i Bambini!
GRANDE SFILATA dei Bambini davanti ad un’importante giuria composta dalle Maschere del Carnevale di Verona, rappresentanti dei partner e organizzatori, con in palio succosi premi targati Parco Natura Viva!
Oltre ad essere una giornata di divertimento per i più piccoli,
“IL CARNEVALE DEI BAMBINI” mira a sensibilizzare le famiglie sui temi del riciclo, del consumo consapevole e del rispetto della natura nella quotidianità.
Durante l’arco della giornata saranno presenti numerose attrazioni per gli spettatori e i piccoli partecipanti, quali:
Parco di giostre gonfiabili a cura di Fratelli Casagrande
Mostra d’arte “GLI ALLEGRI PERSONAGGI DEL CARNEVALE STORICO DI VERONA”
Mostra di disegni e statue in terracotta realizzate dagli alunni della classe 3^ A e 3^ D della scuola primaria “CITELLA” dell’Istituto Comprensivo di Bussolengo e dal “Gruppo di Arte” delle Scuole Aportiane di Verona.
A cura di Licia Massella
Presenza di maschere famose del Carnevale di Verona come il Papà del Gnocco, Madonna Verona e il Podestà di Verona.
Stand informativi, ludici e didattici di associazioni e attività presenti sul territorio Veronese come:
Parco Natura Viva – Area ludodidattica
Amia – Area Ludodidattica
Acque Veronesi – Stand con erogatore d’acqua gratuito
Falasco Apicoltura – Lezioni tramite arnia didattica con api vive
CLV Impresa Sociale – Stand informativo di innovazione sociale sostenibile
Acquisette – Stand espositivo di accessori per animali realizzati a mano
Abeo – Area ludoinformativa
Raccoon Riders – Area scuola di bike trial
Verona Green – Stand informativo della rivista online Veronese numero 1 per l’ambiente
Punto ristoro attivo tutto il giorno e a pranzo GNOCCHI preparati dai ragazzi di ABEO,Il cui ricavato andrà devoluto in beneficienza
Uno speciale ringraziamento va a chi a creduto da subito e ha supportato questo progetto:
COMUNE DI VERONA, AGSM, AMIA, PARCO NATURA VIVA, ABEO, ECOSPORTELLO, CARNEVALE DEL BACANAL, COMITATO DEL CARNEVALE DI VERONA, GALLERIA MASSELLA, BIMBO DAY
delle figure storiche del Carnevale di Verona e Provincia
a cura di Licia Massella
Si tratta di una mostra di sculture in terracotta, alte circa 40 cm ciascuna, realizzate dagli alunni delle classi terze A e D della Scuola Primaria “Citella” dell’Istituto Comprensivo di Bussolengo e dagli alunni del gruppo di Arte delle Scuole Aportiane in Piazzetta Broilo a Verona. L’insegnante che li ha condotti nei laboratori è la scultrice Licia Massella direttrice dell’omonima Galleria d’arte e maschera nel Comitato del Carnevale Madonna Verona. I bambini sono stati informati, attraverso varie fotografie e testi, della storia di ciascuna maschera del Carnevale di Verona; le hanno poi disegnate e dipinte su grandi fogli e le hanno realizzate tridimensionalmente modellando la creta con la tecnica delle “sculture verticali”. Un lavoro durato circa due mesi che trova la sua valorizzazione attraverso l’allestimento di una mostra, dove anche altri bambini potranno essere incuriositi dall’ affascinante mondo delle maschere storiche.
in via Dietro Filippini, 13 a Verona (zona Filippini)
presenta la mostra personale di
DEMIAN ACCARDI
dal titolo “VISIONI ARCHETIPICHE DI LIVELLI ONIRICI”
a cura di Licia Massella e allestimento di Ilaria Gabaldo
Partner dell’evento: Lions Club Verona Re Teodorico, Damolgraf Group e Molin 22 Ristorante Wine Bar
Dal 10 dicembre al 10 gennaio 2017
Inaugurazione: Sabato 10 dicembre alle ore 17.30.
Demian Accardi è un Artista Pittore e Produttore musicale di Verona. Con la tecnica ad olio esprime visioni archetipiche di livelli onirici sul viaggio astrale e sulla crescita spirituale dell’essere umano mediante il sogno lucido. Studia presso l’accademia
di Belle arti di Venezia dove a breve conseguir il diploma di primo livello in arti visive e pittura. Ha effettuato mostre ed esposizioni personali a Desenzano d/G, Peschiera d/G, Verona, Venezia.
riprende i suoi riferimenti archetipi dalla natura. Lui è un grande cantore della natura per l’appunto. La vede, la integra nel suo mondo onirico. inserisce in questa visione naturalistica anche la presenza di mondi paralleli che fanno parte dello spirito e dell’essenza filosofica dell’uomo. La sua costante formale si riconduce all’esagono ed al suo assemblaggio formale. L’esagono appunto è l’anello di congiunzione fra la parte profonda della natura e quella filosofica della perfezione. Il cerchio.
Osservando i quadri notiamo che oltre a rappresentare la natura per come la vediamo, ritroviamo anche i retaggi culturali che sovrastano l’uomo sin dalla sua comparsa sulla terra. Appunto l’uomo che si è dovuto inserire nella natura essendo lui stesso parte integrante di questa. Quindi ripercorre con facilità tutto l’excursus della difficile opera di integrazione fra di loro.
Da una parte la natura con la sua perfezione tecnica dove tutto è combaciante come in un infinito puzzle, poi l’uomo, che per definizione è un essere imperfetto ed istintivo e pretende di dominare ed infine in quello che nessuno dei due può governare: Il Fato.
Il Fato distrugge e crea a suo piacimento in un lampo quello che altre realtà hanno cercato faticosamente di far nascere.
Segnalo maggiormente significativi in opere in cui lui pone questi interrogativi senza pretendere alcuna risposta.(Licia Massella)
La mostra si inserisce nel ciclo dedicato alle “Immagini dell’inconscio” nel quale sono state presentate con successo le mostre “Memorie di laboratorio”, “Residualismo” di Joseph Zicchinella e “La magia della Vita” di Silvia Thaler.
Galleria Massella, arte contemporanea, dal 2005 promuove la ricerca sull’arte irregolare e non convenzionale dove ben si inserisce l’arte di Elena Cracco. L’artista realizza le sue sculture in terracotta con gesti precisi, donando loro un’anima e un vibrante movimento. Nascono così i cavalli di Elena concepiti nella fantasia attraverso ricordi e racconti. . Grazie al contributo di Giorgio Bertini la Galleria ha realizzato la prima mostra personale dell’artista nel 2014 e le seguenti esposizioni in Fiera Cavalli. Partner fondamentale La Cooperativa Sociale Filo Continuo ONLUS, con il Presidente Marco Sartori, che presso il Binario 0 di Villafranca – Vr sostiene le attività artistico – laboratoriali del “Gruppo insieme” condotte dall’arteterapeuta Flavia Rossignoli. Elena Cracco nel laboratorio del Binario 0, che frequenta settimanalmente, trova il materiale ed i colori per le sue opere ed il forno per le cotture.www.filocontinuo.org
CAVALLI IN LIBERTA’
Galleria Massella arte contemporanea,attiva da oltre dieci anni, con sede a Verona ha proposto agli artisti di sviluppare il tema del cavallo attraverso la pittura e la scultura. La mostra manifesta vari stlili, dal figurativo all’astratto, con una poetica di fondo romantica e idealmente riconducibile alla forza e alla bellezza dell’ animale libero nell’ambiente naturale. Licia Massella
Galleria Massella ha presentato le due mostre all’edizione 2016 di Fiera Cavalli – Verona
L’arte di Silvia Thaler artista veronese di origine austriaca, trae ispirazione dalla Natura e dalle emozioni che caratterizzano l’animo femminile. L’amore cosmico che si traduce in generosa fertilità assume per quest’artista una dimensione soprattutto spirituale. Il corpo esile delle sue figure nude, permeate di luce lunare, richiamano l’attenzione individuale di ogni spettatore, solo difronte a se stesso, come nella notte muta ed infinita. Dall’ incantevole e magico silenzio le stesse creature sembrano poi accompagnare al risveglio, attraverso un’ aurora più calda e dorata. Ogni movimento dei corpi dipinti o modellati con la creta, segue le leggi della natura. Ogni soggetto rappresenta una metamorfosi, ogni corpo sboccia come un fiore e ondeggia libero come le fronde di alti alberi. Le figure diventano simboli figurativi dell’ energia della linfa che irrora i corpi ma anche della luce che illumina ed incita lo spirito. Molte figure femminili di Silvia Thaler congiungono le mani in alto assumendo la forma di una fiamma oppure hanno le mani trasformate in foglie e forse non a caso sono distese e ricoperte di squame di rettile. Certo, perché l’artista sente forte anche l’energia del mondo animale. Il costante e lungo lavoro condotto nell’arco di tutta la sua vita è stato supportato da studi ed esperienze ispirate alla cultura degli indiani d’America.(L. Massella)
Galleria Massella partecipa a Fiera Cavalli per il terzo anno consecutivo con la mostra “I cavalli di Elena” della Scultrice Elena Cracco. Si tratta di un PROGETTO SOCIALE di Fiera Cavalli di grande valore artistico e culturale.
Galleria Massella, arte contemporanea, dal 2005 promuove la ricerca sull’arte irregolare e non convenzionale dove ben si inserisce l’arte di Elena Cracco. L’artista realizza le sue sculture in terracotta con gesti precisi, donando loro un’anima e un vibrante movimento. Nascono così i cavalli di Elena concepiti nella fantasia attraverso ricordi e racconti. . Grazie al contributo del Dott. Giorgio Bertini la Galleria ha realizzato la prima mostra personale dell’artista nel 2014 e le seguenti esposizioni in Fiera Cavalli.
Partner fondamentale La Cooperativa Sociale Filo Continuo ONLUS con il Presidente Marco Sartori, che presso il Binario 0 di Villafranca – Vr sostiene le attività artistico – laboratoriali del “Gruppo insieme” condotte dall’arteterapeuta Flavia Rossignoli.
Elena Cracco nel laboratorio del Binario 0 che frequenta settimanalmente trova il materiale ed i colori per le sue opere ed il forno per le cotture.
“Cavalli in libertà”
mostra collettiva di pittura e scultura
a cura di Licia Massella
GLI ARTISTI
Anna Balestrieri
Giuseppe Brusco
Duilio Busdon
Flaviana Colombari
Moreno Da Prato
Enrico Faccio
Mara Isolani
Licia Massella
Marcella Meghi
Mariangela Milan
Fausto Mingon
Paola Pradella
Claudio Rossato
Emanuela Terragnoli
Francesca Vicentini
Galleria Massella arte contemporanea,attiva da oltre dieci anni, con sede a Verona,propone 15 artisti invitati a sviluppare il tema del cavallo attraverso la pittura e la scultura. La mostra manifesta vari stili dal figurativo all’astratto con una poetica di fondo romantica e idealmente riconducibile alla forza e alla bellezza dell’ animale libero nell’ambiente naturale.
………………………………………………………………………….
FIERA CAVALLI – VERONA
Quartiere Fieristico di verona fiere, Viale del Lavoro,8 – Verona
orari 9.00- 23.00 gio -ven- sa
(ore 19.00 chiusura area commerciale, fino alle 23.00 area spettacoli)
9-00 – 19.00 domenica
accessi Cangrande e San Zeno(Viale del lavoro)
Re Teodorico (Viale dell’Industria)
Biglietti ingresso: 25 euro intero,
ridotto 15 euro 6-12 anni e over 65 , 0-5 gratuito,
Titolo mostra: “Residualismo” ciclo pittorico dei residui d’emozioni.
A cura di Licia Massella e Federico Caloi
Vernissage – Sabato 29 ottobre ore 17:30 –Catalogo in galleria.
L’artista calabrese Joseph Zicchinella presenta alla Galleria Massella nel centro storico di Verona il ciclo pittorico dei residui d’emozioni realizzati con l’oramai nota tecnica pittorica sperimentale che l’artista definisce Trans-Collage; una fusione di pittura e materiali eterogenei in precedenza manipolati, il tutto poi, inglobato in sottilissime lastre di plexiglass. La personale ha come titolo “Residualismo” un sostantivo coniato per identificare le creazioni pittoriche dei “residui d’emozioni”. Sono segni indelebili dal passato che ognuno di noi porta con sé; quell’insieme di vissuto che ci accompagna durante il cammino della nostra vista: quel bambino che siamo stati, il residuo di un amore, il residuo dei sogni. Ma non solo i residui che ci portiamo dentro, anche quello che siamo stati capaci di lasciare agli altri. Ognuno lascia qualcosa si sé. La personale rimarrà a disposizione del pubblico dal 29 ottobre al 13 novembre 2016 con testi critici a cura di Licia Massella e Federico Caloi. Galleria Massella inserisce questa mostra in un ampio programma di eventi espositivi dedicati alla memoria ed all’onirico.
<< L’artista traduce i ricordi in frammenti tangibili. Forme, immagini, visioni si impongono e con la forza del rosso e del giallo bucano un blu profondo dell’inconscio. Immagini che perdono il senso di un ricordo di un momento vissuto, più o meno intensamente, evocato, ma acquistano realtà a sé stante che si racconta, che manda nuovi messaggi all’autore e all’osservatore. La tecnica dell’autore è un tutt’ uno con il contenuto e la poetica dell’opera. Forme geometriche, simboliche di uno stato d’animo primordiale emergono da una sovrapposizione di velati “trans-collage” così concepiti dall’artista, ove ogni osservatore può penetrare con lo sguardo fino a trovare la corrispondente densità con la sua anima, le sue emozioni.>> Licia Massella- Verona 2016
<<Joseph Zicchinella, come un filosofo dell’arte plastica, comprende così fino in fondo il valore e la transitorietà dell’attimo, da decidere di eternare, con la sua arte, le emozioni. È un lavoro svolto scientemente, con cura, con amore, nella consapevolezza che del vivere umano rimane l’impressione interiore delle cose viste e vissute e che questa impressione si chiama emozione. Il risultato dell’operare di Zicchinella è un oltre delle forme e dei segni, del colore e della luce, che protende verso un calore che ha tanto di umano.>> Federico Caloi – Milano 2016
Galleria Massella- via Dietro Filippini,13 Verona- www.galleriamassella.com Fb: Galleria Massella
Joseph Zicchinella- Studio d’arte- via provinciale 2 – 88050 San Pietro Magisano- Catanzaro www.josephzicchinella.it
La mostra dal titolo ” residualismo ” è un ciclo pittorico di natura concettuale( residui d’emozioni) che l’artista presenta a Verona dopo le importanti mostre internazionali tenute nel 2010 a Parigi presso il Carrousel du Louvre e nel 2013 alla Broadway Gallery di New York.