Nell’augurarVi Buon Natale e Felice Anno NuovoVi invitiamo ad un pomeriggio in Teatro, allietato da un dolce intervallo con aperitivo
Domenica 23 Dicembre alle 16.30
presso Teatro Satiro off in Vicolo Satiro, 8 a Verona
zona Filippini Centro Storico
Programma:
dalle ore 16.30 alle 17.30
visita al Shakespeare Interactive Museum
Una mostra interattiva in versione Beta, in cui il visitatore viene calato all’interno del mondo di Shakespeare e della famosa storia di Romeo e Giulietta.
Il percorso si sviluppa in quattro momenti:
– una mostra di memorabilia cinematografiche dei film di Zeffirelli e Branagh;
– una personale fotografica di Manuela Giusto, con scatti di Shakespeare Re-Loaded Festival 2016 e del Backstage di Sh-ort-akespeare;
– una rappresentazione teatrale aumentata in cui Giulietta accompagna il visitatore in un video mapping dei luoghi più significativi della tragedia dei due amanti; la proiezione degli Sh-ort-Shakespeare.
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dalle 17.45 alle 18.45 APERITIVO
in Galleria Massella via Dietro Filippini 13
con l’esposizione di Glenda Racaniello
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dalle ore 19.00 alle 20.00
Per la rassegna Teatro Quotidiano, Casa Shakespeare presenta:
IL CIRCO DI SHAKESPEARE
Spettacolo per famiglie in due atti
“Giulietta (?) Romeo & puppets”, con Beatrice Zuin e Solimano Pontarollo
“Amleto in du (e du quattro)”, con Beatrice Zuin, Melanie Vinco e Solimano Pontarollo
Regia: Solimano Pontarollo
Aiuto regia: Beatrice Zuin
Da: William Shakespeare
Adattamento testi: Beatrice Zuin
Coreografie: Varhynia Ziliotto
Attori:
Beatrice Zuin
Solimano Pontarollo
Artista circense:
Melanie Vinco
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Vi chiediamo gentilmente di confermare la Vostra partecipazione rispondendo a questa email
oppure chiamando il 348 7560462 Licia Massella
Preferibilmente entro venerdì 21 dicembre
…volete saperne di più?
SHAKESPEARE INTERACTIVE MUSEUM
A 50 anni dalle riprese di Romeo e Giulietta” di Zeffirelli e a 25 anni dall’uscita di “Molto Rumore Per Nulla” di Branagh, Shakespeare Interactive Museum presenta una mostra di memorabilia cinematografiche riguardanti questi film che hanno reso Shakespeare un fenomeno “pop”.
La mostra personale fotografica di Manuela Giusto propone fotografie relative allo Shakespeare Re-Loaded Festival del 2016 e al backstage di Sh-ort-akespeare, serie di corti realizzati con l’intento di ricreare la magia del cinema shakespeariano attraverso volti noti di giovani attori del panorama teatrale italiano. Questi “Shorts” proiettati alla fine del percorso museale godranno, inoltre, di una serata cinema dedicata.
Il terzo momento è forse il più significativo per Verona: una rappresentazione teatrale aumentata tramite una proiezione digitale dei luoghi più significativi del “Giulietta e Romeo”. Con versi tratti dalla tragedia shakespeariana, Giulietta stessa accompagna il visitatore in una dimensione mista tra l’antico e il tecnologico, fra il virtuale e l’iperlocale, ricordandoci che siamo effettivamente a Verona, che la città è lì fuori, bastano pochi segni per evocarla, pochi passi per ritrovarsi in mezzo alla scena.
Conclude il percorso la proiezione degli “Sh-ort-Shakespeare”, 4 corti intrepretati da alcuni dei più talentuosi giovani attori italiani: da Michele Cesari (nelle produzioni televisive “Alex & Co”, “Un medico in famiglia”, “Un posto al sole”) a Caterina Gramaglia (nelle produzioni teatrali “Le lacrime di Giulietta”, “Stiamo tutti bene”, “Tutte lo vogliono”), da Giovanna Mangiù (fino al 2010 attrice allo Stabile del Veneto) ad Alessandro Averone (maschera d’oro 2015 come miglior attore emergente.
IL CIRCO DI SHAKESPEARE
“Ciao sono Giulietta Capuleti e sono morta, cioè son viva ma sono morta, insomma sono viva per raccontare come sono sono morta…e come sono morta? Accadde tanti e tanti anni or sono qui nella bella Verona…”
Ieri sera al Circo è successa una tragedia!
Ma il palco è pronto il pubblico c’è e… si va in scena!
Due
inservienti e l’acrobata muta improvvisano “Giulietta e Romeo”,
diventano attori loro malgrado e si fanno aiutare da alcuni pupazzi.
Festeggiano poi l’esito fortunato e, tra un brindisi e l’altro, si
raccontano la tragedia della sera precedente: la loro versione
dell’“Amleto”.
Note di regia di Solimano Pontarollo:
“Quando Beatrice Zuin mi presentò le due più famose tragedie Shakespeariane riscritte con la comicità che la contraddistingue, ho pensato al nostro percorso, nostro di Casa Shakespeare. A quel voler dialogare con tutti, per strada o in villa, a teatro o in osteria, tra le rovine archeologiche o nel negozio all’ultima moda, con estrema sincerità sul chi siamo e dove siamo, cercando di far arrivare il nostro bisogno di relazione e di riflessione. E ho pensato al sorriso dei bimbi, alle risate degli adulti, a quel modo di raccontare dei cantastorie, dei commedianti da strada, degli artisiti del Circo.
E allora perchè non scendere in piazza, perchè non viaggiare tra contrade e paesi, tra quartieri e aie, tra spiagge e rifugi. E magari con un carrozzone, un “carro di Tespi”, alla maniera dei commedianti dell’arte. Un carro che arrivi e faccia nascere il Teatro. Con semplicità e immediatezza.”
Un cordiale saluto
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