Apre la rassegna Autunno in Biblioteca,
presso la Biblioteca Luigi Motta,
in Piazzale Vittorio Veneto a Bussolengo,
giovedì 4 ottobre alle ore 20.45
la presentazione della monografia dal titolo:
IL LEONE ALATO PER LO STEMMA DI BUSSOLENGO
Monumento bronzeo della scultrice Licia Massella
Mediterraneo Edizioni
La scelta di realizzare un monumento scultoreo da collocare all’interno della rotatoria di Largo Salvo D’Acquisto traduce la volontà di sostenere e valorizzare l’arte e l’artigianato locale, rispettando le radici culturali del paese. La realizzazione del complesso scultoreo, costituito dal leone alato di San Marco che sorregge uno scudo con l’antica raffigurazione dello stemma comunale con l’aquila ed il bosso, è stata affidata, infatti, alla nota scultrice, originaria di Bussolengo, Licia Massella. Il monumento risulta imponente per le dimensioni, se si considera l’altezza finale di 3,80 metri, comprensiva anche del basamento in pietra locale, ed altrettanto notevole per la scelta del soggetto perfettamente in linea con i valori culturali e artistici della storia di Bussolengo.
La matrice iconografica, infatti, si può far risalire all’insieme di tre realtà artistiche presenti nel paese: il ciclo d’affreschi realizzato dai Muttoni, nel 1638, nel sottoportico del chiostro seicentesco annesso alla chiesa dei Padri Redentoristi, la tela con la raffigurazione del martirio di Santo Stefano, datata 1628, ora visibile nella navata principale della chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore ed infine il bassorilievo sul monumento ai caduti del 1930.
L’intero complesso scultoreo con l’antico stemma
rappresenta un omaggio alla città, alle sue radici storiche, artistiche e
culturali.
In tutti i casi si può ammirare l’antico stemma del
comune, anche se con delle varianti: in particolare, lo stemma del
chiostro, maggiormente corrispondente alla tipologia dello stemma
odierno, è sorretto da un leone alato, con tutta probabilità un chiaro
riferimento al dominio della Repubblica di Venezia, con il leone di San
Marco. Dominio, quello della Serenissima, che si estese su tutto il
Veneto e che assicurò ai propri territori secoli di grande benessere e
tranquillità, oltre ad una relativa autonomia delle singole realtà.
Il valore dell’Arte
La
scultura in bronzo per il comune di Bussolengo, costituisce un richiamo
alla storia, al passato della città, rielaborato dall’artista
attraverso una sensibilità che si fa carico di esprimere valori
condivisi, la storia e l’anima del territorio di questa comunità..
L’arte
è bellezza, creatività, ma anche storia e futuro, memoria e
anticipazione. In ogni opera d’Arte vive non solo il presente ma anche
un passato di secoli che riemerge attraverso le personali
interpretazioni e rielaborazioni stilistiche dell’ artista , nonché una
finestra spalancata sul futuro, su nuove possibilità di espressione
ideale.
Questo lavoro costituisce dunque l’ennesima occasione per
ribadire il senso intrinseco dell’Arte, un valore che oggi va più che
mai difeso e recuperato nella sua essenza prettamente spirituale e
umana.
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